

Intel, giù in Borsa a Ny del 9% malgrado maxi taglio costi
Abbandona piani in Europa e riduce lavoratori ma indietro su Ia
Azioni Intel a picco sui mercati azionari Usa dove cedono l'8,9% malgrado il maxi piano di tagli lanciato dal Ceo Lip-Bu Tan che prevede, fra l'altro, la cancellazione dell'apertura di fabbriche in Germania e Polonia e la riduzione dei dipendenti dagli attuali 101mila a 75mila entro fine anno. Il mercato, sottolinea Bloomberg, giudica tuttavia il piano del gigante basato in California troppo sbilanciato sui costi e meno sul recupero dei margini. Nel secondo trimestre i ricavi sono risultati stabili a 12,9 miliardi di dollari e un rosso di 10 centesimi ad azione contro le stime che prevedevano un utile di 1 centesimo. Gli analisti sottolineano inoltre come il gruppo sia in ritardo nel comparto dell'intelligenza artificiale generativa rispetto alle rivali come Ndivia.
G.Sameh--CdE